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Renzaurazione, sottotitolo socialisti liberali e destre in Italia è la cronistoria tra 2010-2014, tra cronaca e vicenda politica, delle vicende di Socialisti, Liberali, TP e Destre. Il racconto segue l’evoluzione della politica italiana nel biennio finale dell’ultimo governo Berlusconi e del primo biennio successivo. Un periodo nel quale la convivenza tra l’area, un tempo detta laica, e quella nazionalista è soggetta a forti convulsioni e stress prima della involuzione completa. E’ il periodo delle idee slogan come gli e-bond europei o\e il fascismo finanziario, lanciate da destra per piacere a sinistra, non a caso scaturite dal miglior interprete della continua triangolazione tra le matrici socialista, liberale e nazionalista\territorialista. Si ripercorrono attraverso i Rizzoli, i Craxi padre e figlia, la stampa socialista, da Mondoperaio all’Avanti, all’ossessione della linea rossa terrorista-giudiziaria, alla sopravvivenza sottotraccia sindacale, le vicende della colpa di essere socialisti all’italiana, cioè di una destra europea ante litteram. Vengono alla ribalta gli unici liberali misconosciuti, quelli nazional-notabilari e quelli libertarian del Tea Party. Sono raccontati, oltre la consueta denigrazione preterintenzionale, gli stravolgimenti che il berlusconismo impone alle anime della sinistra e destra italiane ed alla relativa perdita di fini inibitori.